domenica 4 aprile 2010
Cuculi e Buona Pasqua
Quest'anno, per la prima volta da sola (ma con la preziosa collaborazione del mio amore) mi sono voluta cimentare nella preparazione dei cuculi, tipici dolci calabresi per la Pasqua. Non avendo una vera tradizione da parte di mia madre, che è molto più "portata" per il Natale, me li son dovuta far spiegare un pò di qui un pò di là, alla fine, COME SEMPRE, altra grande fonte di ispirazione è stata Francesca di Dolci e non solo e così, alla fine si può dire che la ricetta è in tutto e per tutto sua, anche se le varianti sono davvero minime.
A tutti Voi, i miei più affettuosi auguri per una SERENA e FELICE PASQUA:-)
Ingredienti per 6 cuculi:
- 4 uova intere
- 1 kg. di farina manitoba
- 1 e 1/2 bicchiere di latte
- 1 bicchiere pieno di zucchero
- 1 bicchiere di olio
- 50 ml di anice
- la buccia grattugiata di 1 limone
- 1 bustina di lievito secco oppure 1 cubetto di lievito di birra
- 100 ml di acqua tiepida
Per decorare:
- 1 rosso d'uovo
- granella di zucchero
Io ho fatto tutto in parte a mano in parte con lo sbattitore elettrico, non avendo la planetaria. La ricetta originale prevede appunto un'impastatrice elettrica!
Sbattere le uova con lo zucchero, aggiungere quindi il latte, l'olio, l'anice ed il lievito di birra sciolto con cura nell'acqua tiepida.
A quasto punto aggiungere un pò alla volta la farina e continuare ad amalgamare per bene. Lavorare fino a quando il composto non è bello elastico. A questo punto lasciare lievitare per almeno 2 ore (io l'ho fatto lievitare di più, essendo uscita per comprare uova e regali per i nipotonzi)ben coperti sotto uno strofinaccio di lino a sua volta ricoperto da una coperta. Quando è passato il tempo per la lievitazione, separare l'impasto in sei parti e formare, aiutandosi con un altro pò di farina dei cordoni. Si piaga ogni cordone in due, ed in cima mettere un uovo, intrecciare quindi il resto del cordone a formare una treccia. Poggiarli sulla teglia che andrà in forno ricoperta di carta forno e far lievitare per un'altra ora sempre al tiepico.
Alla fine della seconda lievitazione. Spennellare i cuculi con il rosso d'uovo sbattuto e coprire con la granella di zucchero.
Qindi in forno a 180 per mezz'ora circa, dipende dal forno, perchè Francesca diceva 20 minuti ma al mio non son bastati.
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