venerdì 25 luglio 2008

Semifreddo alle mandorle


Ricetta copiata con successo dal bellissimo blog di Dandoliva, anche se lei, devo ammettere, ha molto più buon gusto di me nella decorazione finale del piatto.

Dire che questo dolce è buono, è dire poco, E' GODURIA ALLO STATO PURO... basta così, non posso andare oltre, posso dire che i golosastri che lo hanno mangiato (e parlo di 2 stampi da plum cakeeeeeeeeee!!!!!!!!!) ne volevano ANCORA. Come dice la stessa autrice di questo capolavoro, ce ne viene una bella DOSE, considerate appunto 2 stampi da plum cake o come nel mio caso uno stampo grande da budino oltre ad una vaschetta in alluminio riposta nel mio freezer per gli attacchi di golosità "domestica"

Per quanto riguarda gli ingredienti mi sono attenuta perfettamente alla ricetta originale, l'unica differenza a mio modesto avviso è che 24 ore di freezer non bastano, ci vuole di più, anche 2 giorni perchè sia perfetto, quindi se volete replicare a vostra volta e vi assicuro, ne stravale la pena, regolatevi con i tempi, inoltre ho fatto un pò più di croccante di mandorle, con il quale ho poi decorato la parte superiore del semifreddo (come appunto si vede in foto) per i quali ho aggiunto gr. 50 di mandorle e 20 gr. di zucchero.

Ed ora all'opera:

Per il semifreddo:

5 uova freschissime
200 g di zucchero semolato
100 g di zucchero a velo vanigliato
500 ml panna fresca da montare
1 fialetta d'essenza di mandorle amare

Per le mandorle caramellate:

100g di zucchero + 20gr per il croccante che serve per decorare
200 g di mandorle spellate + gr. 50 per il corccante che serve per decorare

In un padellino mettere a caramellare lo zucchero, (si spargere lo zucchero in modo uniforme e lo si fa sciogliere senza toccarlo col cucchiaio nè aggiungendo acqua). Quando il caramello assume un colore ambrato si uniscono le mandorle, si dà una rapidissima mescolata e si rovesciare il tutto su un piano di marmo o meglio ancora su un tagliere rivestito di carta forno e lo si lascia raffreddare. Solo quando è completamente freddo si frantuma il croccante ottenuto con un buon coltello d'acciaio.

Ed ora la preparazione del semifreddo:

Separare i tuorli dagli albumi.
Montare i tuorli con 200g di zucchero semolato fino a farli triplicare di volume.
A parte montare gli albumi, e solo quando sono ben montati aggiungere lo zucchero a velo continuando a montare fino ad avere una meringa bella soda.
In un’altra ciotola montare, ma non in maniera fermissima, la panna fresca.
A questo punto si devono unire i tre composti MOLTO DELICATAMENTE, nel seguente ordine: aggiungere la panna ai tuorli montati, poi la meringa ed aromatizzare a piacere con qualche goccia di essenza di mandorle amare (io che non trovo un' essenza eccezionale nella resa, ne metto 1 intera fialetta e comunque, come raccomanda Dandoliva fa la differenza!). Infine, sempre delicatamente, unire il croccante di mandorle ridotto a granella.
Versare il composto ottenuto in un contenitore adatto al freezer e lasciarlo solidificare per almeno 24 ore prima di servirlo, a questo punto mi permetto di suggerire, di foderare lo stampo che utilizzerete, fosse anche uno di quelli usa e getta, di pellicola trasparente, in questo modo estrarrete il semifreddo con una facilità estrema senza sbattere sul tavolo o immergere per qualche istante in acqua calda. Si tira la pellicola, la si toglie una volta messa la nostra delizia sul piatto di portata e siate pronti ad un incontro di puro godimento come si diceva appunto all'inizio!

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