Se si è passata una giornata caotica in ufficio tra telefono che squilla incessantemente, clienti che la vogliono sempre impossibile, mal di testa che scranieresti pur di fartelo passare, beh quella sicuramente non è stata una giornata facile...ma per fortuna arriva sempre l'ora in cui stacchi pc e annessi e, con le ali ai piedi, esci per viverti lo scampolo di giornata che rimane facendo quel che veramente ti va.
Non che non mi piaccia il mio lavoro, ma sicuramente, come per tutti, questo non è un momento felice, per cui preferisco ancor di più rifugiarmi nelle mie passioni, accantonando almeno per un pò i problemi collegati a questa crisi economica.
Ho intensificato quindi le mie lezioni di tango e per due sere a settimana, anche se arrivo a toccare il mio letto ridotta come uno straccio, almeno ho la soddisfazione di aver trascorso delle ore piacevoli e assai soddisfacenti.
Sono anche le sere in cui per ovvi motivi di tempo posso dedicarmi ben poco ai fornelli, per cui sto sperimentando ricettine ancora più veloci del solito. Una di queste è appunto questo tipo di involtino, fatto al volo di rientro a casa e con una fame nera.
Facilità assoluta a tutto guadagno del gusto (come sempre).
Ingredienti:
- Fettine di vitello o maiale o persino pancetta non troppo spessa
- proscitto crudo tagliato piuttosto grosso
- emmental tagliato a fette anch'esse spesse
- sale e pepe q.b.
- salvia e rosmarino freschi
- olio evo
Battere bene le fettine (o la pancetta), mettere all'intero una fetta di prosciutto, una di emmental un pò di rosmarino e un pò di salvia, salare e pepare con moderazione e arrotolare la carne su se stessa fino a formare un involtino da fermare con un paio di stuzzicandenti.
Oleare leggermente una teglia e mettere in forno già caldo a 180° per 15/20 minuti, dipende dal forno, avendo l'accortezza di girare un paio di volte la carne per farla rosolare su tutti i lati.
Da servire calda.
Nessun commento:
Posta un commento