lunedì 9 novembre 2009

Meringhe


Questa domenica avrei voluto essere con i miei amici tangueri, in quanto si è tenuto il "2° Cosenza Tango Festival" mentre io ho proseguito il mio "Trasloco Casa Festival", (si lo so... il secondo in un anno, ma stavolta il contratto di affitto è a nome mio e non mi muoverò per almeno 4 anni!).
A parte che nonostante il lavoro disumano mi chiedo quando finirò, ma se i signori ENI, non si decidono ad attaccarmi questo benedetto gas, posso dimenticarmi di trasferirmici definitivamente! Bah e poi dicono che son super efficienti, intanto siamo al secondo appuntamento saltato!
Comunque sia, mi son concessa il lusso di mezza giornata di riposo e così son tornata a casa dalla mami (sante mamme, grazie di esistere) e visto che era tutto pronto fuorchè il dessert e, con pochi ingredienti per preparare un dolce, ne ho approfittato per preparare le meringhe che da una vita voglio cucinare.
Io le adoro, ne faccio incetta e visto che mi son venute davvero bene, oltre che belle (sembravano davvero delle nuvolette), le posto per chi voglia replicarle in momenti di "assoluto vuoto dispensa" come è successo a me.

Ingredienti:
- 2 albumi d'uovo
- qualche goccia di limone
- gr. 120 di zucchero semolato e non a neve come tutti pensano (vengono molto meglio)!

Le uova possibilmente,non devono essere fredde ma a temperatura ambiente, vanno separate dal rosso molto attentamente,altrimenti già si compromette la buona riuscita del dolce. Contrariamente a quel che si pensa, se usate la frusta elettrica, la velocità non deve essere al massimo, ma piuttosto a velocità media, anche se si prolunga il tempo della preparazione, ma almeno poi non si sgonfieranno miseramente. A mano il movimento deve essere costante e mai interrotto fino alla fine, cioe' fino a quando non vedrete un bel composto sodo e compatto, senza alcun liquido sul fondo della ciotola che state adoperando.

A questo punto si può aggiungere lo zucchero (io uso come ho già specificato quello normale e non a velo, segreto copiato da una trasmissione di Alice Tv), ne metto un pò alla volta, fino ad esaurimento e fino a che l'impasto è diventato bello sodo e lucido.

Lo passo quindi nella tasca da pasticciere con il beccuccio grande e faccio delle nuvolette o se preferite delle onde che poi metto sulla placca precedentemente foderata con della carta da forno.

Ora sta qui il segreto per una perfetta riuscita delle meringhe: più che cuocere, devono asciugarsi nel forno e diventare candide e aeree, per cui, il forno deve essere bassissimo tra i 70° e i 110° al massimo e occorre del tempo, anche un paio d'ore.

Durante la cottura, lo sportello del forno deve essere lasciato leggermente aperto, in questo modo l'umidità fuoriesce dal forno e non rende molliccia la meringa al suo interno.

3 commenti:

Betty ha detto...

complimenti, sono veramente perfette!
buona settimana.

Mirtilla ha detto...

la meringa...sempre buonissima!!

Mousse ha detto...

Grazie dei complimenti, mi sono riuscite davvero bene (scusate la modestia!) Buona settimana anche a voiiiiiiii